venerdì 24 gennaio 2014

I 100 anni di Capa: Mostra presso l'ICP

Continua la mostra dedicata a Robert Capa.

Uno dei più famosi fotografi/reporter di tutti i tempi viene festeggiato, in occasione del suo centenario, dall'ICP con una mostra ad-hoc.

Robert Capa è diventato famoso grazie ai suoi reportage che hanno raccontato i maggiori conflitti fino alla seconda guerra mondiale.
Oltre alla seconda guerra mondiale si possono trovare lavori di capa in varie parti del continente.
Dalla guerra civile Spagnola al conflitto sino-giapponese fino all'Indocina.

Molto bello è il suo libro "Slightly out of Focus" (leggermente sfuocato) un'autobiografia che racconta le sue avventure durante la seconda mondiale.

Se volete una chicca sul sito dell'ICP trovate la rarissima intervista "Bob Capa Tells of Photographic Experiences Abroad" presso la radio americana proprio per spingere il libro. intervista


La foto più conosciuta di Capa fu scattata durante la guerra civile spagnola ed intitolata: "Loyalist Militiaman at the Moment of Death, Cerro Muriano, September 5, 1936".
In questa foto visionabile in fondo all'articolo Capa ha scattato una foto a Federico Borrell Garcia un soldato repubblicano anarchico nel momento esatto nel quale venne colpito a morte da un proiettile.

La versione ufficiale narra che delle trupp enemiche si siano infiltrate dietro la linea di difesa colpendo Borrell sulla collina vicino a  La Loma de las Malagueña.
Altre fonti dicono che in verità Borrell fu colpito proprio perché stava posando per Capa
E nel documentario  "La sombra del iceberg" si dice addirittura che la foto sia stata una messa ins cena e che in verità Borrell non fosse neanche la persona nella foto (non ostante il fratello lo abbia riconosciuto dalla foto)
Insomma tanto mistero dietro questa foto, ed anche quella di un altro soldato morto poco dopo sempre documentato da Capa. Per infittire il mistero il luogo di sepoltura di entrambi i soldati è ancora oggi ignoto.

Foto di Capa Giugno 1944 - Capa sulla spiaggia di Omaha in Normandia
con le truppe Americane qualche giorno dopo lo sbarco 


Foto di Capa 1940 - Jinx Falkenberg con i suoi fan nel Dicembre 1940 


Capa Agosto 1936 - Una delle sue prime foto della guerra civile Spagnola

Se siete arrivati fino a qui vi meritate una chicca!

Non tutti sanno: Robert Capa, non solo non era Americano ma Ungherese ma che in verità il suo vero nome è: Endre Ernő Friedmann.



Capa -  "Loyalist Militiaman at the Moment of Death, Cerro Muriano, September 5, 1936"

giovedì 23 gennaio 2014

Progetti & Ispirazione: Light Balls!

Continuiamo con il condividere un altro progetto fotografico che possa aiutare a stimolare la vostra fantasia.

Light Balls: Palle di Luce!
Queste tipologie di foto stanno spuntando fuori sempre di più sui vari social... ma dove sono nate?

 
Il primo a pubblicare una ball of light è stato Denis Smith, creando una vera e propria community di "creatori di palle"..
Scherzi a parte non ostante questa tipologia di fotografia fa rabbrividire i fotografi più puri è innegabile trovarci un certo fascino, per le ambientazioni, l'atmosfera, quasi paranormale, il fantastico gioco di luci che si può creare.

Per i più curiosi e smanettoni c'è poi la domanda: "Ma come fa a farle così bene?"

Beh, sul sito di Denis Smith non solo trovate la sua storia, molto Americana, di come ha iniziato a fare queste foto... come dice lui stesso:
"My photography has been about pushing, discovering and looking for that spark..." (Denis Smith) ed i suoi ultimi progetti.

http://www.denissmith.com

Fra i vari progetti troverete anche un documentario, che fa intravedere la tecnica utilizzata per creare queste foto... e un gift shop molto carino


... provarci è sicuramente divertente!

 
 
 
Ma questo è solo un modo per fare delle "palle di luce", se invece avete bisogno di una "scintilla" maggiore per stimolare la vostra creatività notturna potrebbe interessarvi sapere come fare delle foto tipo questa:
 
Bene.. ecco cosa vi serve:
1) Frustino da cucina: assolutamente 100% alluminio! (niente plastica o legno)
2) Lana di acciaio / Ferro..
Esatto è questo l'elemento infiammabile (si brucia!) che dovete inserire all'interno del frustino da cucina per riuscire a tenerlo e controllarlo.
Come per la farina la lana di ferro ha diversi codici di spessore. Gli spessori con i codici elevati non bruciano quindi assicuratevi di comprare le più fine possibile. Giocate con la lana nel frustino per variare la tipologia di scintilla.. potete scegliere di aprire la lana o comprimerla e quello farà variare come la lana brucia. Più è "aperta" più velocemente e "vigorosamente" brucerà perché prende ossigeno più facilmente.
 3) Il filo di acciaio, vanno bene anche quelli per la frizione delle vespe/ciclomotori, serve per legarlo intorno al manico del frustino per poi farlo ruotare in area alla giusta distanza.
4) Qualcosa per dar fuoco alla Lana: Una batteria da 9V di buona qualità (basterà sfregarla contro la lana dalla parte dei connettori per dare il via allo spettacolo). Ma il classico accendino fa il suo dovere!
 
  

VI CONSIGLIO DI LEGGERE QUESTA PARTE CON MOLTA ATTENZIONE:

SICUREZZA (molto importante per non causare Danni) fate i fotografi e non il fotocazzoni:
1) Abbigliamento idoneo, vi assicuro che non volete far parte dello spettacolo pirotecnico in prima persona, quindi abbigliamento a maniche lunghe e pantaloni (nero funziona meglio) di materiali non facilmente incendiabili
2) Se avete i capelli mettete un cappello... i capelli bruciano bene!
3) Proteggere gli occhi: occhiali o mascherina servono all'interno della sfera credetemi
4) MAI E POI MAI fare una cosa del genere in case abitate e arredate, tende , tappeti e qualsiasi altra cosa prenderebbe fuoco facilmente
5) MAI E POI MAI su prati con erba secca o non umida... le scintille rimbalzano e possono causare un incendio
6) Portatevi dietro un piccolo estintore o qualche bottiglia di acqua per fermare principi di incendi
7) Non abbandonate il luogo subito dopo lo shooting fotografico: rimate li un po' e guardatevi in giro.. ho usato questa tecnica in un parcheggio di notte e dopo dieci minuti mi sono accorto che dell'erba su una aiuola stava fumando per via di una scintilla che aveva rimbalzato li sopra
8) La spiaggia è un luogo ideale per rendervi conto di cosa state creando
9) Tenete le persona ad una buona distanza come potete vedere dalle foto le scintille possono arrivare lontane. Questa è solo una guida a scopo illustrativo, se volete farlo fatelo a vostro rischio e pericolo, non abbiamo coperto sicuramente tutte le avvertenze quindi non ci prendiamo responsabilità per Danni a cose e persone.(sicurezza mia) Da qui in avanti, sta a voi inventarvi la foto che preferite, e divertivi! Un video di George Aviectus con qualche scatto da lui creato... ma le possibilità sono infinite.
 

 
Fateci vedere qualcosa poi!
 


martedì 14 gennaio 2014

Seguimi, un bellissimo progetto fotografico di Murad Osmann continua!

Tecnica e pratica sicuramente servono per diventare un bravo fotografo, ma cosa serve per trasformarsi in artisti?  Serve la creatività!

Bisogna trovare un modo per esprimere e raccontare le emozioni che si provano in un momento o nella propria vita rompendo anche quelle regole praticate per anni ed anni e creare qualcosa di veramente personale e quindi unico.

Murad Osmann ha avuto un'idea geniale nella sua semplicità per raccontare la sua vita fatta di viaggi seguendo la sua fidanzata Nataly Zakharova.

Il tutto continua ancora oggi, e potetre seguirlo su:
http://www.facebook.com/followmeproject
ed ovviamente anche su instagram: instagram.com/muradosmann

Guardare queste foto non solo per apprendere ma per stimolare la propria creatività e trovare quel progetto fotografico che vi appartiene, anche se non avete la fortuna di viaggiare in ogni angolo del mondo quello che colpisce è la creatività dietro ogni scatto, mai banale.. o quasi mai.